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Indice Argomento Corrente |
1) Di cosa si tratta |
2) Utilizzo |
Si tratta di uno strumento relativamente utile che con un po' di pazienza si può autocostruire.
Si tratta di una serie di induttori di vari valori che combinati tramite dei commutatori assumono un valore complessivo variabile entro un certo range in modo da rimpiazzare qualsiasi induttore con valore compreso in tale range, in un circuito.
Uno strumento di questo genere non è in grado di gestire grosse potenze, quindi serve per la progettazione top-down e la taratura di circuiti elettronici in cui la potenza in gioco è bassa.
Questo strumento è facilmente acquistabile presso i maggiori distributori di attezzature elettroniche.
Nell'immagine sopra una decade induttiva a 4 sezioni.
Ogni sezione è composta da tre bobine con triplo avvolgimento.
In pratica gli avvolgimenti sono raggruppati tre e tre per risparmiare sul costo e sullo spazio occupato.
Il valore selezionabile va da 10 uH e 99,99 mH.
Le bobine sono avvolte su un nucleo di ferrite, allo scopo di ridurre l'ingombro e aumentare il "Q" della bobina (fattore di merito dell'induttore).
Lo strumento rimpiazza una induttanza di cui sperimentalmente vogliamo determinare il valore.
In altre parole, per esempio, non sappiamo che valore esatto deve avere una induttanza di un filtro.
Si mette la decade induttiva al posto dell'induttore del filtro e si varia l'induttanza della stessa fino la frequenza di taglio del filtro non è quella desiderata.
A questo punto leggiamo il valore impostato sulla decade induttiva e cerchiamo un induttore dello stesso valore da mettere nel circuito.