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A titolo di esperimento abbiamo usato un triodo ECC82/12AU7. Essendo un triodo è impossibile implementare la tecnica della carica spaziale in quanto ha solo una griglia. Per detta tecnica ci vorrebbe un pentodo, collegando ad un potenziale positivo la griglia di controllo e utilizzando la griglia schermo come griglia di controllo. |
Quindi facciamo le seguenti premesse:
Occorre alimentare il circuito con una sola tensione sia per i filamenti che per l'anodica. Questo implica che l'anodica dovrebbe essere a 12,6V (tensione di filamento fra i piedini 4 e 5 della valvola).
Per ottenere una buona elongazione del segnale in uscita occorre polarizzare la valvola ad un potenziale tale da permettere tale escursione di tensione.
Quindi prima di tutto occorre rilevare le caratteristiche anodiche per una tensione che normalmente non è riportata con sufficiente precisione nei datasheet della valvola. Dal datasheet è difficile rilevare le caratteristiche anodiche per le basse tensioni, quindi dovremo rilevarle nuovamente.
Nota: nel caso rileviate la corrente anodica alla tensione di griglia di 0V collegate la griglia a massa, questo elettrodo non va mai lasciato scollegato in quanto è sensibile alle cariche statiche e invaliderebbe la misura. |
Telaietto creato allo scopo di eseguire il rilievo delle caratteristiche anodiche delle valvole con zoccolo noval.
I fili saldati allo zoccolo della valvola vengono portati a dei contatti esterni facilmente collegabili con dei dei morsetti a coccodrillo che ci permettono di collegare i vari alimentatori (3) che servono per il rilievo delle caratteristiche che ci interessano.
La valvola prima di essere testata è stata mantenuta accesa per qualche ora, dopo un tempo di magazzinaggio di qualche anno le abbiamo dato il tempo di stabilizzarsi.
Caratteristiche anodiche a sinistra tratte da un manuale philips e a destra ricavate per i primi 32V di anodica, cosa che non si riesce a vedere sulle caratteristiche del manuale originale.
Avere questi dati è indispensabile per utilizzare questo tipo di valvola in bassa tensione e capirne i limiti in questo genere di utilizzo.
Le tensioni in gioco sono basse, quindi il segnale che possiamo applicare in griglia ha un valore molto contenuto.
Questo tipo di valvola per tensioni inferiori a 10V di anodica ha un andamento assolutamente non lineare, quindi una distorsione notevole.
Tenendo conto di un collegamento a catodo comune e tenendo conto che metà della tensione anodica cade sulla resistenza di carico e che quindi Vak=Vcc/2 la tensione minima per pilotare il circuito per questa valvola dovrebbe di 34-36V.
Qui ci viene in aiuto la tecnologia degli alimentatori switching che ci permette partendo da una tensione di alimentazione di 12,6V di produrre una tensione stabilizzata di 36V.
A questo punto analizziamo un possibile circuito a 36V.
Abbiamo tracciato le rette di carico partendo dal valore di 36V di anodica tenendo conto di 4 valori diversi di resistenza di carico. Nota: ricordiamo che la retta di carico si traccia prendendo sulle ascisse il punto relativo alla tensione con cui di alimenta il circuito e sulle ordinate la corrente che si ottiene dividendo la tensione di alimentazione per la resistenza di carico. |
A sinistra il classico circuito di amplificatore a catodo comune. Riassumendo il lavoro precedente questa di seguito è la lista dei componenti:
Valori di tensione:
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Si tratta di un doppio triodo per amplificatori a radiofrequenza.
Dati rilevati all'accensione e allo spegnimento: dall'accensione alla completa stabilizzazione della valvola con temperatura ambiente di 20°C occorrono 40" prima che la valvola si scaldi e si stabilizzi sul punto di lavoro.
Occorrono invece 30" una volta tolta la tensione ai filamenti per fare in modo che la valvola non conduca.
Caratteristiche anodiche rilevate per la valvola ecc84. |
Tracciano le rette di carico a partire da 36V vediamo subito che quella che interseca le caratteristiche anodiche nel tratto di maggior linearità è quella relativa ad una resistenza di carico di 6K. Nota: ricordiamo che la retta di carico si traccia prendendo sulle ascisse il punto relativo alla tensione con cui di alimenta il circuito e sulle ordinate la corrente che si ottiene dividendo la tensione di alimentazione per la resistenza di carico. |
Alla fine abbiamo verificato che questo tipo di valvola ha delle caratteristiche anodiche tali che utilizzandola ad una tensione troppo bassa introduce una forte distorsione.
Potrebbe essere adatta per la preamplificazione di chitarra elettrica o basso elettrico.
Un'altra cosa che si nota è che rispetto alla ecc82 ha una resistenza anodica molto più bassa, quindi l'amplificatore che costruiremo potrà avere una resistenza di uscita molto più bassa.