--->Pagina consigliata: Menu Misure |
Un iniettore di segnali è un oscillatore ad onda quadra che in virtù del tipo di onda prodotta copre un range di frequenze molto esteso e viene usato per provare circuiti sia in radiofrequenza che in campo audio. Trova impiego nella ricerca dei guasti. E' uno strumento di basso costo.
La tensione di alimentazione è in genere generata da una batteria da 9V. Il circuito funziona per tensioni da 3 a 16 V. Formula per calcolare la frequenza di un oscillatore RC a trigger di schmitt: f = ( 1.2 x 106 ) / ( R*C ) f (frequenza) = Hertz (Hz) |
Quello che si vede sopra è un tipico circuito di un iniettore di segnali adatto sia per circuitazione allo stato solido che a valvole per circuiti con alimentazione fino a 600V di anodica.
L'impedenza di uscita è abbastanza bassa da pilotare anche gli stadi finali di bassa frequenza.
La frequenza dell'onda quadra è stabilita scegliendo opportuni valori per R1 e C1-C2. Tuttavia le armoniche arrivano molto più in alto come frequenza e questo rende l'iniettore di segnale utilizzabile per provare anche circuiti che funzionano in radiofrequenza.
Questo circuito produce in uscita due frequenze distinte in funzione del fatto che il commutatore S1 sia aperto o chiuso.
Quando è chiuso la frequenza è dovuta alla somma delle capacità C1 e C2 quando è aperto unicamente a C2. Se invece di un commutatore a due vie se ne utilizza uno a più vie si possono commutare capacità multiple e coprire un range di frequenze molto esteso.
Tutto il resto delle porte logiche sono state poste in parallelo per pilotare il transistor Tr1.
In uscita avremo una onda quadra che avrà la frequenza fondamentale più tutte le armoniche pari e dispari.
Si collega la massa dell'iniettore a quella del circuito da provare e poi si inietta il segnale partendo dall'uscita del circuito da provare e andando a monte fino a che si individua la sezione che non funziona.