Si tratta del tester analogico di Scuola Radio Elettra (SRE), nella fattispecie il secondo modello a boccole. Nelle boccole si innestavano delle normali spine a banana che erano poi, tramite un filo, collegate ai puntali. Può eseguire misure di tensione, di corrente e resistenza elettrica nelle seguenti portate di fondo scala.
Corrente: 10,50,250 mA dc-ac.
Tensione: 10,50,250,500 Volt ac-dc.
Resistenza: 1MΩ in due portate Rx10, Rx1000.
Inoltre, collegato al prova valvole fornisce una indicazione di valvola buona o esaurita.
La sensibilità dello strumento è 1000 Ω/volt in dc-ac. Veniva alimentato da una comune (per l'epoca) pila a 4,5Volt.
NOTA: lo schema sui documenti dell'epoca in nostro possesso era parzialmente illeggibile, quindi lo abbiamo rifatto di sana pianta con in stile un po' più moderno. Per vedere i dettagli cliccare sulle immagini sotto.
Foto dello strumento in buono stato di conservazione. Il mobile è in plastica, il frontale in alluminio e sono uniti da quattro viti poste anteriormente.
Foto dello strumento indicatore realizzato dalla ditta Chinaglia di Belluno. Si possono notare le diverse scale di lettura, compresa quella da utilizzarsi in unione con il provavalvole che indica lo stato della valvola in esame.
Foto dello strumento con un riferimento dimensionale per caperne le dimensioni reali. La qualità dello strumento è discutibile anche per l'epoca, aldilà della costruzione, variabile in funzione dell'allievo, era fatto non per essere preciso ma per avere un costo basso, alla portata degli allievi che si iscrivevano alla scuola per corrispondenza.
Foto del tester smontato visto dalla parte componenti. Da notare il grosso condensatore a carta e le resistenze da 5,76Ω e 28,8Ω a filo.
Foto dello strumento smontato visto dalla parte componenti. Lo stato dello strumento in nostro possesso è impeccabile, le saldature sono state fatte a regola d'arte e sono ancora, dopo tanti anni, in buono stato.
